NUCLEO ALZHEIMER
NUCLEO ALZHEIMER
Obiettivi
Come si accede
Destinatari e criteri di ammissione
La durata del ricovero
IL MODELLO DI CURA
L'accoglienza
La valutazione multidimensionale
L'attività di animazione, stimolazione e socializzazione
Il piano di lavoro e delle attività
La giornata tipo
La demenza è in crescente aumento nella popolazione generale ed è stata definita secondo il Rapporto dell'Organizzazione Mondiale della Sanità e di Alzheimer Disease International una priorità mondiale di salute pubblica: "Nel 2010 35,6 milioni di persone risultavano affette da demenza con stima di aumento del doppio nel 2030, del triplo nel 2050, con 7,7 milioni di nuovi casi all'anno (1 ogni 4 secondi) e con una sopravvivenza media, dopo la diagnosi, di 4-8-anni.
La prevalenza della demenza nei paesi industrializzati è circa del 8% negli ultrasessantacinquenni e sale ad oltre il 20% dopo gli ottanta anni.
Allo stato attuale le demenze rappresentano la principale causa d'istituzionalizzazione e di non autosufficienza dell'anziano. La scelta dell'inserimento in residenza di un familiare rappresenta una delle fasi più critiche del percorso di malattia che la famiglia deve affrontare nella sua storia di cura di una persona con malattia di Alzheimer; si tratta quasi sempre di una scelta che giunge al termine di una lunga serie di tentativi protratti nel tempo e matura in genere quando i caregiver hanno esaurito la loro capacità assistenziale e sperimentato l'inadeguatezza di un sistema assistenziale domestico.
Il Reparto Nucleo Alzheimer è ubicato al 2° piano del settore B della RSA "Il Parco", è dotato di 20 posti letto con 4 stanze singole e 8 stanze doppie, tutte munite di bagno interno alla camera. Sono stanze dotate di impianto di condizionamento, erogazione di ossigeno centralizzato.
Il nucleo Alzheimer della RSA "Il Parco" È un reparto destinato ai pazienti con demenza in fase severa e con disturbi comportamentali rilevanti. Questa unità dispone di maggior personale rispetto agli altri nuclei della RSA, in quanto specificamente preparato nella gestione dei disturbi comportamentali e dei pazienti dementi in fase severa. Questo ha consentito di ridurre il ricorso alla contenzione fisica e l'impiego di farmaci sedativi, migliorando nel contempo la qualità di vita dei degenti.
I Nuclei Alzheimer sono destinati a soggetti affetti da demenza (secondo i criteri della catalogazione ufficiale, definita DSM IV) di grado moderato-severo, che per il livello del deficit cognitivo e per la presenza di significative alterazioni comportamentali possono giovarsi delle soluzioni ambientali, delle apposite metodologie assistenziali e dell'aumentato standard di personale propri dei Nuclei Alzheimer.
OBIETTIVI
Garantire agli ospiti dementi, affetti da importanti turbe del comportamento, le necessarie condizioni di protezione e di sicurezza, e allo stesso tempo ritmi di vita e stimoli "riabilitativi" adeguati alle loro ridotte capacità cognitive e funzionali e garantire, contestualmente, maggiore tranquillità e rispetto della privacy agli ospiti non dementi.
COME SI ACCEDE
Il ricovero è riservato a chi risiede in Lombardia. Nel caso di residenti di altre regioni, l'accettazione è subordinata all'impegno (da parte dell'interessato e/o di terzi) a sostenere anche gli oneri previsti per la quota sanitaria.
La retta di degenza a carico dell'utente è di 137,50 euro in camera singola e di 109,00 euro in camera doppia. Per gli ospiti convenzionati con il comune di Carate Brianza è di 101,20 in euro in camera singola e di 73,60 euro in camera doppia. A questi importi va aggiunta l'Iva al 5%.
La retta è omnicomprensiva e include le prestazioni di carattere medico-sanitario, infermieristico-assistenziale, psicologico e ricreativo-alberghiero previste dalle normative. La Regione Lombardia interviene con un contributo aggiuntivo, a parziale copertura delle spese sanitarie.
Per il ricovero è necessario presentare domanda utilizzando il modulo apposito reperibile sul sito internet residenzailparco.it, oppure presso l'ufficio accoglienza. Al modulo di richiesta vanno allegati i seguenti documenti:
copia della Carta d'Identità
copia della Tessera Sanitaria
copia del verbale di invalidità civile (eventuale).
La presa in carico è subordinata al giudizio di appropriatezza al ricovero. La richiesta viene esaminata dalla Direzione Medica.
DESTINATARI E CRITERI DI AMMISSIONE
In base ai criteri di ammissione adottati dalla Regione per l'inserimento di persone affette da demenza nei nuclei speciali, occorre possedere i seguenti requisiti:
diagnosi di demenza sottoscritta da medici specialisti (neurologi, geriatri, psichiatri) o dai servizi specifici;
demenza di grado moderato-severo, rilevata con gli appositi strumenti di Valutazione multidimensionale;
presenza di disturbi comportamentali o psichici clinicamente rilevanti, valutati con la scala UCLA Neuropsychiatric Inventory.
I criteri di esclusione dei malati affetti da demenza, dai nuclei speciali per dementi, sono i seguenti:
pazienti affetti da malattie psichiatriche;
pazienti non affetti da demenza, ma da stato confusionale acuto (o delirium);
pazienti nelle fasi iniziali e terminali della malattia, senza disturbi comportamentali clinicamente rilevanti, che possono essere ospitati in altre sezioni delle RSA accanto a persone cognitivamente integre.
La Direzione Sanitaria della RSA (o per delega il medico del Nucleo Alzheimer) dovrà previamente verificare la presenza dei criteri di ammissibilità.
LA DURATA DEL RICOVERO
La durata del ricovero nel Nucleo Alzheimer è condizionata dalla persistenza di disturbi del comportamento clinicamente rilevanti.
Il Nucleo Alzheimer gestisce le situazioni più critiche dei malati di demenza come la presenza dei disturbi del comportamento mentre i reparti della RSA non Alzheimer si fanno carico della gestione delle fasi più avanzate della malattia.
IL MODELLO DI CURA
Il metodo di cure e sostegno alla persona affetta da demenza adottato presso il Nucleo Alzheimer è l'approccio protesico. Aiutare una persona affetta da demenza significa creare un sostegno mirato e individualizzato (una protesi) che le consenta di vivere nel modo migliore possibile, sentendosi a proprio agio nell'ambiente in cui si trova, interagendo con le cose e le persone, favorendo il mantenimento delle autonomie residue e la facilitazione dell'orientamento temporo-spaziale.
L'approccio protesico si basa su tre componenti fondamentali: lo spazio fisico, i programmi, le persone. La combinazione di queste tre componenti permette di promuovere il benessere della persona, di prevenire, risolvere e/o controllare i problemi comportamentali, ridurre i mezzi di contenzione/protezione fisica e farmacologica, ridurre lo stress di chi lo assiste e facilitare i rapporti tra familiari e ospiti, e tra familiari e operatori.
Il modello di cura proposto privilegia il lavoro di gruppo attraverso l'attività interdisciplinare.
L'équipe di reparto è costituita da:
Medico di Reparto,
Spec. Psicologo,
Infermiere,
Ausiliari Socio-Assistenziali,
Animatore
Fisioterapista.
Tali figure verranno supportate dallo Spec. Geriatra, Fisiatra e Cardiologo.
L'obiettivo è conseguire il benessere e la salute della persona elaborando Piani di Assistenza Individuali (PAI) e progetti di reparto. Il gruppo di lavoro si riunisce periodicamente per la verifica dei risultati e la rimodulazione degli obiettivi.
L'ACCOGLIENZA
All'ingresso nel "Nucleo Alzheimer" l'Ospite viene accolto dall'equipe di reparto.
Ogni figura procede, per competenze, alla raccolta dell'anamnesi e di ogni notizia fondamentale per conoscere l'Ospite, con la collaborazione dei familiari e/o dell'Amministratore di sostegno (ADS)/tutore.
All'ingresso viene consegnata dal medico l'informativa per l'eventuale nomina di ADS/tutore, (SCHEDA "NOMINA TUTELA GIURIDICA").
Nel caso l'ADS/tutore sia già stato nominato, è OBBLIGATORIA la presenza all'interno del FaSAS di tale nomina e tutti i consensi dovranno essere firmati solo dall'ADS/tutore.
Se già presente in altra Struttura o al domicilio o in caso di necessità verrà compilata dal Medico di Reparto, la SCHEDA "PRESCRIZIONE STRUMENTI DI CONTENZIONE" e il consenso alla contenzione verrà fatto firmare all'ADS/Tutore o al familiare (quest'ultimo firmerà per presa visione).
Sempre all'ingresso, nei primi 7 giorni circa, deve essere compilata, da parte del medico:
Scheda BARTHEL ("Scala di BARTHEL")
Scala di BRADEN ("Scala di Braden") + Scheda intervento per Ospiti a rischio di sviluppare LDD (compilare se valore BRADEN è inferiore o uguale a 16) o con LDD (in questo caso compilare sempre la scheda intervento qualunque sia il valore della Scala di Braden)
SCHEDA DOLORE ("VAS o PAINAD")
SCALA DOSS ("DOSS") AB
SCHEDA TERAPIA ("Foglio unico di terapia"): compilata, firmata e timbrata dal medico.
Inoltre devono essere compilate nei primi 7 giorni circa dall'ingresso le seguenti scale:
SCALE DEL QUADRO COGNITIVO: MMSE o SMMSE, (il MMSE severe verrà compilato quando il MMSE < 10/30), CDR
SCALE DEI DISTURBI COMPORTAMENTALI: NPI, Cornell Scale
Tali scale dovranno essere compilate dallo Spec. Geriatra, dallo Spec. Psicologo o dal medico di reparto.
Lo spec. PSICOLOGO, generalmente nei primi 10 giorni dall'ingresso, provvederà ad effettuare un colloquio conoscitivo coi familiari di riferimento e/o Ads/tutore.
In tale colloquio deciderà se somministrare ad essi il questionario CBI (Caregiver Burden Inventory) per valutare la necessità di un eventuale supporto psicologico che li accompagni nell'evolversi della malattia, aiutandoli a comprendere le modificazioni comportamentali dei propri congiunti.
Il lavoro svolto nel reparto ha il suo baricentro nell'équipe - di esperti e professionisti - che si prende cura del paziente, garantendo quella coerenza di scelte e quel costante livello di professionalità che assicurano la buona cura del malato e l'interazione con i familiari del paziente, attuando un appropriato programma di counseling e servizio di supporto alla famiglia.
L'Alzheimer non investe solo la sfera del singolo, ma anche quella familiare. Per questo motivo, il nostro nucleo Alzheimer è attento anche alla famiglia del malato, per cercare di restituire alla stessa serenità e tranquillità, creando un'alleanza terapeutica tra team medico e familiari.
LA VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE
Per ogni Ospite del nucleo Alzheimer viene predisposta una cartella geriatrica che prevede:
anamnesi socio-ambientale, relazionale e funzionale;
esame clinico (anamnesi fisiologica e patologica ed esame obiettivo)
una batteria di strumenti di valutazione multidimensionale relativi a:
stato di salute fisica;
capacità sensoriali,
stato nutrizionale,
funzioni cognitive,
funzioni affettive,
problemi comportamentali,
livelli di autonomia;
un profilo riassuntivo che sintetizza i risultati della valutazione multidimensionale all'ingresso e periodica.
L'ATTIVITA' DI ANIMAZIONE, STIMOLAZIONE E SOCIALIZZAZIONE
L'attività di animazione si integra con le attività sanitarie e assistenziali per valorizzare la persona nella sua globalità e attivare e mantenere nell'anziano l'interesse per una socialità viva e positiva.
Gli animatori organizzano numerose attività che vengono attuate e pianificate da un piano di lavoro al fine di offrire dove possibile attività personalizzate e a misura dell'ospite.
Vengono realizzate attività ludiche e di socializzazione (stimolazione cognitiva, laboratori di disegno e pittura, attività musico-sensoriali, attività con l'utilizzo di elementi di aromaterapia, attività con l'utilizzo di strumenti multimediali) alle quali l'ospite è libero di partecipare. Vi sono inoltre settimanalmente attività di ginnastica di gruppo coordinate dalla fisioterapista di reparto.
Piano di lavoro e delle attività
GIORNO | MATTINO (9.30 - 11.45) | POMERIGGIO (14.45 - 16.45) |
lunedì | Attività musicale | Laboratorio: colori e pittura |
martedì | Attività cognitiva | Reminiscenza "Mi racconto per non dimenticare" |
mercoledì | Stimolazione sensoriale con elementi di aromaterapia |
Attività cognitiva |
giovedì | Musica e canto | Attività di ginnastica dolce, in collaborazione con la Fisioterapista |
venerdì | Video-ricordi (attività multimediale con l'uso di video) |
Stimolazione sensoriale con elementi di aromaterapia |
(Il piano delle attività potrebbe subire modifiche su valutazione dell'equipe multidisciplinare di reparto).
LA GIORNATA TIPO
Nel Nucleo Alzheimer sono rispettati gli stessi orari di sveglia, colazione, pranzo e cena previsti negli altri nuclei abitativi ma, in considerazione delle caratteristiche particolari dei pazienti accolti, l'organizzazione gode di una maggiore flessibilità volta ad esaudire le richieste degli ospiti nei vari momenti della giornata (igiene personale, alimentazione ecc.).
Nel programma settimanale, le attività svolte sono di tipo riabilitativo-educativo adeguate alle abilità cognitive dei pazienti, con particolare attenzione alle attività della vita quotidiana.
L'obiettivo generale degli interventi è quello di rendere meno gravoso possibile lo stato di malattia: migliorando le abilità quotidiane, controllando i disturbi del comportamento, normalizzando il ritmo sonno-veglia, rinforzando la rete sociale, al fine di creare un'atmosfera tranquilla, serena e il più possibile simile a quella della propria casa, uno stile di servizio che punta sulla "qualità di vita" delle persone ospitate e sulla gestione dei disturbi del comportamento attraverso l'uso di terapie non farmacologiche ed attività relazionali.
L'alzata e la messa a letto sono rispettose delle esigenze e delle abitudini personali, la notte ai pazienti con wandering può essere proposta una camomilla o una tazza di latte caldo.
L'igiene e la vestizione sono volte al mantenimento delle abilità residue, i pasti tengono conto delle preferenze alimentari e si cerca di preservare l'autonomia nell'alimentazione.
La tabella che segue è una esemplificazione indicativa e non vincolante di una giornata tipo nel Nucleo Alzheimer:
Ore 7.00 - 9.00 Sveglia, igiene personale e colazione.
Ore 7.00 - 10.00 Somministrazione terapia e interventi sanitari
Ore 9.30 - 11.45 Attività di animazione (vedi allegato)
Ore 11.45 - 13.00 Pranzo (primo, secondo, contorno, frutta/dessert, bevanda)
Ore 13.00 - 14.30 Riposo pomeridiano
Ore 14.45 - 16.45 Attività di animazione (vedi allegato)
Ore 15.00 Merenda
Ore 17.30 - 18.30 Cena (primo, secondo, contorno, frutta, bevanda)
Ore 19,30 Igiene degli ospiti e preparazione riposo notturno
Ore 21.00 - 7.00 Assistenza notturna, igiene al bisogno.